Cambiamento del tempo

Nella notte del 25 ottobre 26 ci riprenderemo ancora una volta dall'ora legale all'ora invernale. Sebbene sia stato oggetto di un dibattito sulla cessazione del tempo da molti anni, nessuno è stato ancora tentato di adottare il regolamento appropriato che bloccherà questo processo. Ma ancora una volta metteremo in risalto i suggerimenti dei nostri timer, forse vale la pena scoprire perché facciamo davvero.

Tempo flessibile
Non è sempre cambiato dall'estate all'inverno e viceversa. Nell'antichità, dove il tempo è stato misurato dagli orologi d'acqua, questo tipo di cambiamento non è stato. Infatti, all'epoca, il tempo è stato calcolato in modo flessibile e il tempo, a seconda dell'ora dell'anno, era di 44 a 75 minuti. Nel tempo, il passare del tempo è diventato standardizzato. Sia nei villaggi che nelle città, le campane della chiesa erano spesso la determinante del passare delle ore. Anche questo time meter non era molto preciso. Con lo sviluppo della tecnologia, è diventato necessario avere il calcolo più preciso del tempo. Il punto di svolta in questa materia era l'allargamento della ferrovia, che partì e arrivò in un tempo ben definito.
Cambiamento del tempo
Osservando l'aura, la gente giunse rapidamente alla conclusione che per alcuni mesi i giorni erano più lunghi ei restanti erano più brevi. Nel 1908 la Nuova Zelanda introdusse per la prima volta una proposta di cambiamento stagionale. È stato progettato per estendere il sole in inverno. La proposta non ha passato la votazione in Parlamento, ma sono state avviate discussioni sul cambiamento stagionale del tempo. Nel 1928 l'Austria-Ungheria fu la soluzione. Il motivo principale per il cambiamento di tempo è stato il risparmio energetico. Negli anni successivi, i cambiamenti di tempo sono stati introdotti in altri paesi.
Vale la pena?
Secondo le ipotesi originali, grazie al tempo di spostamento indietro, nei giorni invernali di un'ora più lunga può essere utilizzato per la luce del giorno. Questo doveva fornire un risparmio energetico, ma purtroppo la ricerca condotta da varie università dagli anni '70 non ha mai confermato il fatto di risparmiare. L'energia che doveva essere risparmiata durante la giornata era effettivamente consumata la mattina. Così cambiando il tempo teoricamente non ha senso.
Allora perché cambiare il tempo?
Anche se gli aspetti costosi del cambiamento del tempo non hanno confermato il suo significato, gli psicologi sottolineano tuttavia che vale la pena di allungare la giornata invernale per il nostro benessere. È stato a lungo dimostrato che la luce del sole migliora l'umore e la mancanza di luce solare aumenta l'incidenza di, tra gli altri. per la depressione. Quindi una giornata invernale più lunga ci fa sentire meglio. La seconda conseguenza più evidente del cambiamento di tempo è che il numero di incidenti stradali è ridotto perché i conducenti guidano automobili durante il giorno e non al buio.
Anche se non risparmiamo energia nel cambiare tempo, è importante per il nostro benessere e per la sicurezza. Preparatevi a creare orologi di lusso e semplici sveglie dal 3 al 2 di notte da sabato a domenica e ricordate che questo è l'unico giorno dell'anno in cui è bene dormire per un'ora.

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